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al testo di Angelo Ricotta
Potere al Popolo
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Per quel che ho capito Marco Ferrando di Potere al Popolo fa una giusta analisi dei difetti del Capitalismo che genera, tra l'altro, enormi disuguaglianze sociali. Il fatto è che il Comunismo che egli propone ha mostrato nella prassi che esso produce società molto più povere nelle quali una ristretta intellighenzia politica ha tutti i privilegi mentre il resto delle persone, la massa come erano soliti dire i comunisti d'antan, vivono un'esistenza grama. Il popolo non governa mai in entrambi i casi. Francamente tra le due sceglierei una terza via. Valutando i fatti concluderei che il passaggio dal Capitalismo al Comunismo sarebbe come cadere dalla padella nella brace.
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Angelo Ricotta
- 25/02/2018 20:25:00
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@ Ferdinando Con le società umane non si possono fare esperimenti a nostro piacimento e perciò dobbiamo basarci sullevidenza storica. Le società si costruiscono attraverso lo scontro fra gli interessi contrapposti dei suoi componenti. Quindi dipenderà dalle circostanze storiche (e anche della casualità) quale idea di società prevarrà. Io veramente vorrei vedere tutti ricchi e felici.
@ Arcangelo Purtroppo le Ideologie, le quali nascono dagli interessi convergenti di gruppi sociali, tendono ad essere dogmatiche e perciò ad ignorare la realtà. Pertanto ritengo deleterie tutte le Ideologie. Preferisco un sano pragmatismo senza stare troppo a sottilizzare. Una volta Napoleone Bonaparte, in un discorso del 1812, affermò "È alla ideologia, a questa tenebrosa metafisica che ricercando con sottigliezza le cause originarie, vuole su tali basi fondare la legislazione dei popoli in luogo di adattare le leggi alla conoscenza del cuore delluomo e alle lezioni della storia, che vanno attribuiti tutti i mali che ha provato la nostra bella Francia".
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Arcangelo Galante
- 25/02/2018 18:37:00
[ leggi altri commenti di Arcangelo Galante » ]
Sui difetti del capitalismo e su quelli del comunismo, molto si è scritto e detto, negli ultimi decenni. La conclusione, forse scontata, senza voler entrare nel merito di un dibattito di natura politica, è che entrambi i sistemi hanno comunque fallito, creando diseguaglianze sociali, nell’uno e nell’altro verso. Ecco perché risulta condivisibile il pensiero che, tra le due forme, probabilmente sarebbe meglio cercare una terza via. Cordialmente, saluto.
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Ferdinando Battaglia
- 25/02/2018 16:11:00
[ leggi altri commenti di Ferdinando Battaglia » ]
Potrebbe essere condivisibile la tua analisi, almeno se ci si basi sullevidenze storiche - ma da scienziato minsegni che possono fallire mille esperimenti, però poi arrivare finalmente a quello riuscito che conferma lipotesi teorica -, tuttavia, dalla parte del popolo, forse mi preferirei disgraziato in una nudità del vero, che convinto di essere vestito, come nel "re nudo" di Andersen, da una manipolazione mediatica e culturale ad opera del Capitalismo.
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